Salve a tutti
via,
via il vento è andato rinforzando,ma le vele a farfalla sono rimaste,
dato che mentre rinforzava noi ne levavamo un pezzetto fintanto che, nel
pomeriggio, ho
deciso di togliere completamente la randa e sbracciato il boma lo
abbiamo
utilizzato come tangone per tenere aperta la trnchetta così da avere una
piccola
farfalla a prua.La Freya, tirata solo a prua da due piccole vele, non
aveva più la
tendenza ad andare all'orza.Aumentando il vento di conseguenza aumenta
l'onda, un'
onda molto irregolare e molto formata che proveniva da
nord .I generatori eolici di poppa ruggivano
sempre di più per raffiche di vento fino a 40 nodi,dovevo tenere la
freya un pò a
freno perchè lei voleva correre,così abbiamo ridotto un pò di vela,siamo
rimasti
con due fazzoletti. nella notte buia solo la schiuma delle onde
illuminava il
pozzetto.Stabilizzati sulla rotta mi sono un pò assopito confidando del
turno di
guardia quando ,a mezzanotte circa, ho sentito delle lamentele dalla
guardia in
pozzetto per l'eccessiva velocità ed ho dovuto spiegare per l'ennesima
volta che, se
non vogliamo essere aggrediti dai frangenti , dobbiamo correre
moderatamente. Con
il buio tutto cambia e non avendo bene il controllo di quello che ci
circonda , subentra un pò di paura.Come da copione il fronte ci passa
sopra verso le 2 di
notte scaricando un bel pò di acqua gelida con groppi veramente
notevoli. E' durata
una mezz'oretta e subito dopo il vento è girato a NW,sempre sui 35 nodi
ma eravamo pronti e manovrando solo dal pozzetto abbiamo rollato
completamente il genoa e, tolto il rinvio della trinca sul boma,
l'abbiamo aperta completamente facendo passare la scotta nel suo
carrello
naturale e trovando un nuovo assetto.Oggi Lat 35*36N Long 37*39W,
mancano 469 all'arrivo
Omero
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