Vi sarete detti: e quelli, dove son finiti?
Eccomi qui a scrivere di noi...
Come da programma siamo partiti il giorno 18 NOVEMBRE alle ore 12,00 circa con un bel vento di NE che di poppa spingeva Penelope1 (anche se la cambusa la appesantiva) a 10 nodi.
Questo buon vento purtroppo durò solo per 24 ore e mise a dura prova gli stomaci del nuovo equipaggio imbarcato a Tenerife... si stabilizzo' un vento leggero sui 10 nodi che si riusciva a sfuttare solamente con il booster (due grandi vele di prua in tessuto da spinnaker infierite entrambi nello strallo dell'avvolgifiocco). Le nostre medie erano sui 5-6 nodi.
Il terzo giorno - 20 NOVEMBRE - è stato caratterizzato da quasi assenza di vento quindi motore e randa e l'equipaggio si impegna a costuire una barchetta a vela con materiale di fortuna un po' trovato a bordo ed in parte recuperato in giro per il porto di Santa Cruz.
Lo scafo e' fatto con un piccolo parabordo trovato nel cassonetto della plastica del marina, l'albero è un tubetto di alluminio (chissà dove l'han trovato), la chiglia e' un tubo per acquedotto di circa 20 cm , due pezzi di compensato marino fanno le fiancate ed a poppa due derive sempre di compensato. Il tutto viene tenuto assieme con filo di ferro e nastro da pacchi, la vela viene fatta quadra e l'albero essendo tenuto solo all'altezza dello scafo puo' inclinare in avanti in caso di vento forte e scaricare la vela. Questo lavoro ha impegnato l'equipaggio per tutta la giornata, ed ognuno a dar consigli.
Le cartine meteo danno nelle prossime 12 ore una leggera depressione che si forma piu' a ovest, questo mi fa prendere la decisione di andarla a sfiorare tenendomi a sud della stessa, piu'ci avvicinavamo e piu' aumentava il vento da SE.
Anche il sole ci abbandona e qualche scroscio d'acqua arriva.
Ora si va a 7 nodi con mure a sinistra e prua a 130° si cerca di scendere di latitudine, tanto Martinica è a 14°.
Oggi 21 NOVEMBRE è il giorno del varo di penelopina: tutti a poppa.
La barca è pronta. All'interno ben fissato un barattolo con una decina di euro ed uno scritto che chi la trovasse se cortesemente ci manda una cartolina dicendo dove e' arrivata, tutto pronto macchine fotografiche...via in acqua GALLEGGIA!!
La prima raffica la fa mettere prua verso di noi quasi volesse seguirci, ma la nostra velocita' la abbandona soletta tra le onde, piano piano quel piccolo puntino scompare nell'azzurro dell'Oceano.
BUONVENTO PENELOPINA! VAI DOVE TI PORTA IL VENTO.
I contatti radio continuano tutti i giorni con la terra e con Omero. La FREYA sta qui a circa 50 mg da noi. Anche loro hanno la stessa nostra situazione meteo. Ci aspetta un po' di mare e vento per poter passare questa depressione, la traversata e' anche questo e non solo il dolce aliseo scritto nei soliti libri.
Segui la traversata di Penelope1Eugenio
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